GUIDONIA – Le legge del 2016 è quella che consente agli enti di locali di contabilizzare le ricche sponsorizzazioni delle grandi aziende. Dall’Enel all’Eni, sono solo alcune delle società che in ogni angolo dello stivale dispensano gentilmente, e generosamente, le più disparate offerte ai comuni italiani. Finanziando mostre, sagre, manifestazioni culturali e sportive. Nella provincialissima logica guidoniana invece, si cercano piccole attività, o associazioni locali che contribuiscano, in via generale, alla realizzazione di materiale pubblicitario e promozionale da esporre nelle vie o piazze in occasione di iniziative pubbliche organizzate dal Comune di Guidonia Montecelio. Si gradiscono soprattutto buffet e dazioni mangerecce e, ovviamente, gli scambi artistici. Tutto a capodanno, epifania, feste del lavoro e della Repubblica. Ma anche in occasione di eventi religiosi e iniziative a carattere sportivo e culturale. Il Comune cerca insomma sponsorizzazioni. Richiamando l’articolo 19 del decreto legislativo 50 del 2016 che prevede (appunto) il finanziamento (sotto forma di sponsorizzazioni) privato agli enti locali per somme non inferiori ai 40mila euro. È la norma sulla quale l’assessore con delega alla Cultura, Elisa Strani, ha costruito l’indirizzo votato all’unanimità dalla giunta 5Stelle il 16 luglio scorso. Ora la palla passa agli uffici. Che entro il 31 agosto dovranno predisporre gli atti necessari, bandi e convenzioni, attivando le procedure per il reperimento di risorse in grado di finanziare la cultura locale.

L’amministrazione di Michel Barbet cerca di tutto e per un periodo relativo a tre anni di eventi. Elencati analiticamente nell’atto di giunta. I messaggi pubblicitari non dovranno in nessun modo contenere propaganda di natura politica, sindacale, e religiosa;
 contenuti discriminatori e a sfondo pornografico e sessuale. Non anche gli sponsor che si trovino in posizione di incompatibilità o di conflitto di interesse con il Comune di Guidonia Montecelio ai sensi delle leggi sull’anticorruzione. Per il resto, va bene tutto, anche una spaghettata aglio, olio e peperoncino.

AUTORE: Elisabetta Aniballi

Blogger e Giornalista professionista. Nella sua trentennale carriera ha maturato esperienze prevalentemente nella carta stampata senza mai nascondere l'amore per la radio, si occupa inoltre di comunicazione politica e istituzionale.

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