Teatro Imperiale, il mistero s’infittisce attorno al sedicente (e catanese) neo direttore Joe Graffio
GUIDONIA – Su Facebook si firma Joe Graffio. Da qualche giorno nelle attività si definisce “direttore tecnico organizzativo del Teatro Imperiale” dopo aver frequentato il liceo scientifico a Catania, la sua città (e del senatore Mario Michele Giarrusso potente capocorrente dei grillini locali). Graffio ha anche aperto una nuova pagina per la promozione social del teatro di Piazza Matteotti. Spettacoli e concerti in cartellone fino a giugno 2018. Il 7 aprile ad esempio, sul palco è prevista la performance di Daniele si Nasce con una cover dei pezzi di Renato Zero. Nella promozione facebookiana degli eventi, Graffio è affiancato da una educatrice dell’infanzia che, ne risulta dal profilo social, di recente ha iniziato ad interessarsi del Teatro Imperiale di Guidonia.
La gestione dei servizi teatrali, va ricordato, è stata affidata con una procedura tutt’altro che trasparente all’associazione Movimento forza 9 per il teatro, vincitrice di una selezione pubblica aperta e chiusa dall’amministrazione 5Stelle che governa la città, il cui presidente (e legale rappresentante) si chiama Margherita Farina, romana d’azione e palermitana di nascita. Affiancata nell’avventura guidoniana da un’altra palermitana doc, Elisa Murgia. Allora, chi è Joe Graffio? Che c’azzecca la promozione del teatro con una educatrice d’infanzia? E ancora: a chi tra i due è venuto in mente di inserire tra le caratteristiche descrittive del Teatro Imperiale (sulla pagina Facebook dedicata) la circostanza (tra l’altro falsa) che “nel recente passato (il teatro ndg) è stato attraversato da burrascose vicende, legate anche ai tristi e noti fatti di cronaca, relative alla malagestione che hanno di fatto investito le amministrazioni che si sono succedute in città?”. Anche l’elogio (anomalo) per una pagina di promozione tecnica di un sito culturale, operato dal Graffio verso l’amministrazione comunale 5Stelle, quei bla sulla trasparenza e la correttezza della procedure di gara, tradiscono un senso d’appartenenza troppo spiccato per non essere vero.
Del resto, il tifo sfegatato per Luigi Di Maio e compagnia sembrerebbe il trait-d’union tra la coppia di promotori social e gli accoliti grillini locali eletti in consiglio. Se Facebook indica le preferenze politiche degli italiani in questa fase di campagna elettorale, non è difficile intuire quali siano le predilezioni di Joe Graffio e signora semplicemente scorrendone i profili. Solo che (in teoria) la gestione dei servizi teatrali sarebbe dell’associazione romana-palermitana Movimento forza 9 per il teatro di Farina e Murgia. Il mistero è fitto. La trasparenza una chimera.