L’OBIETTIVO di vincere la Regione Lazio è alla portata del centro destra, ma è importante convincere gli indecisi fino all’ultimo minuto utile, fino a un attimo prima della chiusura delle urne. Daniele Giannini, candidato al consiglio regionale con la lista della Lega, affida a un video l’appello decisivo, prima del voto di domenica 12 e lunedì 13 febbraio. Ultimo atto di una campagna elettorale che definisce «stancante ma  appassionate, nella quale mi sono arrivati affetto, fiducia e sostegno. Ora è necessario, però, fare un ultimo sforzo», dice rivolgendosi ai propri sostenitori riuniti nella diretta Facebook.

«Noi siamo quelli che fanno i sit-in, i banchetti, gli incontri nei territori, quelli che fanno la politica con P maiuscola», esorta i suoi. Poi, da consigliere uscente, invoca la coerenza di un mandato passato sempre all’opposizione. Senza tentennamenti, giochetti e chiaroscuri. Un passaggio quasi necessario nel suo partito (e in altri del centrodestra), perché ci si rammenti, nell’immediatezza del voto regionale, che «il Pd di Zingaretti si è tenuto in piedi grazie a persone che oggi, disinvoltamente, gareggiano nelle file del Cdx». Anche con la possibilità di avere a disposizione «tante risorse e tanti mezzi: evidentemente sono state propedeutiche e utili al mantenimento del governo Zingaretti». È adesso che le differenze tra chi è stato coerente e chi non lo è stato devono emergere, vuole intendere Giannini. Per tale ragione, arringa, «è importante, in queste ultime ore, il lavoro del porta a porta, quello di contattare più persone possibili»: invitandole a dare sostegno a chi «è stato coerente, netto. Chi ha fatto la politica sui territori, ed è sempre stato alternativo alla sinistra al governo della Regione, senza giochetti strani».

Domenica e lunedì si vota. Nei seguenti orari: dalle 7 alle 23 di domenica 12 febbraio e dalle 7 alle 15 di lunedì 13 febbraio. Stasera scatta il silenzio elettorale. L’invito di Giannini è a votare Lega e a votare per lui.