Monterotondo – Sarà vietato parcheggiare gratis, in arrivo 300 nuovi stalli a pagamento in strade e slarghi: ecco quali
Si tratta di una rivoluzione in negativo per Simone Di Ventura, il consigliere comunale di «Bene Comune» che in più occasioni ha denunciato le reali intenzioni dell’amministrazione: trasformare le zone semicentrali e residenziali di Monterotondo in un bancomat per rimpinguare le casse comunale «a scapito dei cittadini». Ma c’è un aspetto che Di Ventura dice di non digerire proprio. Il fatto la sinistra al governo della città «si sia guardata bene dal farcelo sapere solo una settimana fa, quando c’erano le elezioni regionali e dovevano fare il pieno di voti per Mauro Alessandri, questa è la cosa che fa più rabbia – scrive in un post su Facebook -: che abbiano omesso di comunicare quanto avevano già deciso da tempo».
Un numero di stalli «spropositato» di stalli a pagamento
Di Ventura parla «di un numero “spropositato” di stalli a pagamento nelle principali e più centrali strade di Monterotondo per fare cassa. Un provvedimento che scatta già lunedì 20 febbraio, in quanto, entro fine mese, la società che ha avuto in appalto il servizio deve iniziare a riscuotere la tariffa». Come detto, la decisione della giunta è arrivata il 16 febbraio con apposita delibera. Il comandante dei vigili ha già firmato l’ordinanza ECCOLA, CLICCA e leggi che da lunedì 20 febbraio dispone il divieto di sosta nelle principali strade di Monterotondo per dare modo agli operai di delimitare con la vernice gli stalli a pagamento. Le tariffe saranno attive dai primi giorni di marzo. «Una rivoluzione in negativo per i residenti già alle prese con una cronica mancanza di aree di sosta. Eccolo il regalo post elettorale di Riccardo Varone e del sindaco ombra Mauro Alessandri, dell’amministrazione a guida Partito democratico», aggiunge Di Ventura.
Per il consigliere si stratta «dell’ultimo atto di una volontà che il Comune di Monterotondo aveva manifestato avviando (e ultimando) la gara per l’affidamento in concessione del servizio di gestione delle aree di sosta a pagamento e realizzazione di verde attrezzato, piazza pubblica e autorimessa in Piazza della Libertà, in pieno centro storico. Un’opera faraonica e inutile la cui realizzazione comporterà gravi ripercussioni sulla mobilità dell’intero quadrante per i prossimi tre anni. Ora la procedura di affidamento è andata a buon fine, e la sottoscrizione del contratto di concessione è avvenuta il 31 gennaio scorso. Prevede che l’amministrazione comunale effettui la consegna del servizio entro 30 giorni. Il verbale di consegna al concessionario è del 9 febbraio, definisce la mappa delle aree «che saranno oggetto di localizzazione di stalli auto a pagamento, circa 300 su strada più, secondo quanto stabilito nell’offerta di gara, gli stalli ad oggi presenti nel parcheggio in struttura di via Corsica e quello di via Rio Maggiore».
Gianfilippo
Ma non si può bloccare il tutto.
Non si possono raccogliere le firme?
Maurizio
Io abito a Piazza Roma 24 sono disoccupato e riconosciuto invalido al 80% non ho il tagliando per parcheggio invalidi dove dovrei andare a cercare il posto che già prima non trovavo grazie