MENTANA – Quella sottolineatura sulla differenza di genere non ha senso, come non si capisce quale violazione al codice della strada possa rappresentare il «distogliere la mano sinistra». Eppure, questa laconica e generica descrizione è riportata nel verbale di contestazione ed è costata una sanzione alla malcapitata, donna e residente nel Comune di Mentana, poco più di 20mila abitanti alle porte di Roma.

Il verbale di contestazione

«Una nostra concittadina ha ricevuto questo strano verbale – ha scritto su Facebook Marco Lodi consigliere comunale della Lega, già candidato sindaco del Cdx -. E più che un accertamento di violazione sembra uno scherzo, un pesce d’Aprile. Alla malcapitata viene contestato, secondo l’art 173/2 del Cds “conducente donna distoglieva durante la guida la mano sx”. A parte che l’articolo richiamato riguarda tutt’altro, la cosa più grave della vicenda è che quando la malcapitata si è recata più volte al comando della Polizia municipale per avere spiegazioni e fornire le generalità di chi era alla guida come il verbale richiedeva, le è stato risposto che non la avrebbero fatta entrare e avrebbe dovuto o pagare o fare ricorso e comunicare tutto tramite Pec. Competenza, preparazione, gentilezza, presenza sul territorio ed efficienza del nostro corpo di Polizia municipale. Solo questo chiediamo. Credo che Mentana meriti di più e di meglio».

L’articolo di legge in questione in effetti recita: «È vietato al conducente di far uso durante la marcia di apparecchi radiotelefonici ovvero di usare cuffie sonore, fatta eccezione per i conducenti dei veicoli delle Forze armate e dei Corpi di cui all’articolo 138, comma 11, e di polizia. È consentito l’uso di apparecchi a viva voce o dotati di auricolare purché il conducente abbia adeguate capacità uditive ad entrambe le orecchie». La signora invece «distoglieva la mano: magari per grattarsi la testa. A quanti è successo? Siamo tutti sanzionabili.