GUIDONIA – Dopo i fatti clamorosi della graduatoria dei miracoli, che ha portato all’assunzione di politici e portaborse del Pd e del M5S tra cui un consigliere di Roma Capitale, gli ultimi aggiornamenti sulla corsa al posto fisso non possono che riguardare ex eccellenti stellati e la presidentessa del consiglio comunale Loredana Terzulli. Di Laura Spinella, portavoce dimissionaria a maggio 2020, chi scrive si era occupata nell’immediatezza dell’addio all’assemblea elettiva. Teorizzando, in un paio di articoli, le sue aspirazioni: essere assunta al Comune di Guidonia Montecelio (NE ABBIAMO SCRITTO QUI: Guidonia, pronte le assunzioni al Comune, spera la grillina Laura Spinella, obbligate le dimissioni da consigliere). Infatti, Spinella risultava al tredicesimo posto degli idonei in una graduatoria del Comune di Fonte Nuova del 2019, relativa ad un concorso svolto l’anno precedente per la selezione di dipendenti categoria B3, collaboratori amministrativi. L’ex consigliere era quindi a un passo dall’assunzione, prevista dalla riformulazione del fabbisogno del personale dell’Ente varato dalla giunta grillina di Guidonia il 1 ottobre 2020 (delibera 101). Un documento programmatico per l’assorbimento, tra gli altri, di 3 profili categoria B3 nell’anno solare (al 31 dicembre) tramite scorrimento della graduatoria di Fonte Nuova. Solo che la Cosfel (la commissione per la stabilità finanziaria degli enti locali) mandava a monte i piani dell’amministrazione 5Stelle. Ridimensionando la capacità di spesa per il personale dai 2 milioni preventivati dal Comune ai 700mila euro autorizzati, spingeva la giunta e il sindaco Michel Barbet, prima di Natale, a una ri-rimodulazione del fabbisogno del personale, che cassava l’assorbimento proprio delle categorie B3. Via il posto di lavoro per Laura Spinella + altri 2.

Ma come in una trama cinematografica ecco il colpo di scena: l’entrata del Comune di Tivoli. Che nella riorganizzazione del personale, grazie all’ indirizzo fornito della giunta e del sindaco civico Giuseppe Proietti, a fine novembre, e con determina dirigenziale 2109 del 19.11.2020, avviava le procedure per nuove assunzioni attraverso lo scorrimento della graduatoria del Comune di Fonte Nuova, giusto quella di Spinella.

La pratica, durata l’intero mese di dicembre, prevedeva l’invio degli interpelli. Indirizzati via Pec all’ottavo e fino al sedicesimo degli idonei. Una attività che per l’Ente non sortiva però alcun risultato. Così, al Comune tiburtino, dal 1 gennaio 2021, prendevano atto del silenzio assenso e in carico, per l’assunzione con contratto di lavoro a tempo pieno e indeterminato, la diciassettesima aspirante. Definita nella determina del dirigente con le sole iniziali P.F: (al Comune di Tivoli mostrano macroscopici limiti di trasparenza). Spinella non avrà più diritto ai benefici di quella graduatoria ai fini dell’assunzione. Ma si può gettare via così un posto di lavoro?. Un altro colpo di scena nel film delle assunzioni decise a tavolino le forniva tuttavia una nuova chance. Perché in un altro concorso, tenuto sempre dal Comune di Fonte Nuova nel 2019 per l’assunzione di istruttori direttivi amministrativi/funzionari categorie D, Spinella mirava all’ idoneità. Una aspirazione che si è trasformata in certezza il 31 dicembre 2020. Quando il dirigente del Comune fontenovino ha firmato la determina di presa d’atto dei verbali conclusivi della selezione, proclamando il vincitore e la graduatoria di merito definitiva. Un atto dove l’ex consigliere risulta all’ultimo posto utile per la chiamata, in un prossimo futuro, perché no, anche dal Comune di Guidonia Montecelio, per un’assunzione con qualifica superiore alla B3, quella D da funzionario. Tutto chiaro? Manca ancora qualche tassello. Perché in questo «mercato» delle graduatorie e delle assunzioni di politici ci sono i retroscena sul nome del presidente del consiglio comunale di Guidonia Montecelio, la grillina Loredana Terzulli. Che dopo i concorsi andati male a Palombara e Marcellina, quando era già entrata a fare parte dell’assemblea elettiva, ha partecipato a un concorso riservato alle categorie protette, qualifica C1 istruttore amministrativo contabile, al Comune di Mentana che non ha vinto.

Al Comune garibaldino, l’amministrazione di Marco Benedetti, giusto il 31 dicembre 2020, con una delibera di giunta, rilasciava il nulla osta al Comune di Guidonia Montecelio per lo scorrimento di graduatoria generata da un concorso per titoli ed esami del 2019 (categorie C1 istruttore amministrativo contabile), che potrebbe premiare uno degli idonei. A causa (ancora) della ri-rimodulazione imposta da Cosfel, l’assunzione è slittata al 2021 e dovrebbe riguardare uno degli ultimi idonei della graduatoria. Non è la Terzulli, ma qualche altro nome eccellente, scorrendo l’elenco, salta all’occhio. Il fatto sarà oggetto di approfondimento quando la determinazione di presa d’atto sarà pubblicata sull’albo pretorio del Comune di Guidonia Montecelio. 

Il valzer dei dirigenti. Anche il Comune di Monterotondo, attraverso la giunta, a dicembre 2020 ha perfezionato l’assunzione a tempo determinato (un anno rinnovabile di due) di un dirigente tecnico attingendo alla graduatoria del Comune di Velletri. A procedura di selezione aperta, a ottobre 2020, l’Ente eretino aveva raccolto le adesioni degli idonei di un altro concorso tenuto al Comune di Marino. Dove il primo in lista era Paolo Cestra, attualmente dirigente fiduciario al Comune di Guidonia Montecelio in attesa di stabilizzazione. Grazie all’introduzione di criteri opposti stabiliti dalle rispettive giunte, i due Comuni hanno finito per trovare la quadra. Il modo di non pestarsi i piedi (NE ABBIAMO SCRITTO QUI: Monterotondo e Guidonia, sulle assunzioni (pilotate) senza concorso i due Comuni viaggiano in tandem). Monterotondo, con l’adozione del criterio della «graduatoria temporalmente più vecchia»  ha pescato a Velletri, Guidonia con il criterio di quella più recente al Comune Marino, garantendo a Cestra l’assunzione di ruolo a tempo indeterminato. Il contratto sarà perfezionato nel 2021 per i paletti imposti da Cosfel, ma l’amministrazione grillina ne ha già stabilito l’assorbimento, trasferendo al dirigente al Personale Niccolò Roccoino le quisquilie burocratiche, che con la determina 159 del 31 dicembre 2020 hanno preso forma.

A dicembre 2020 si sono avuti inoltre gli esiti del concorso per titoli e esami bandito nel 2019 dal Comune di Fiano Romano per l’assunzione a tempo pieno e indeterminato di un dirigente tecnico. Tra gli aspiranti, Paolo Cestra (già idoneo a Marino) e Egidio Santamaria, l’altro dirigente fiduciario di Barbet insediato ai  vertici dei settori Ambiente e Lavori pubblici e alla ricerca, come il collega Cestra, di una stabilizzazione e di un contratto a tempo indeterminato. (NE ABBIAMO SCRITTO QUI: Assunzioni, il concorso a Fiano Romano per il ruolo a Guidonia, in corsa i dirigenti fiduciari di Barbet. I due risultavano tra i candidati ma non hanno superato le prove o le hanno disertate, e così la selezione, ultimata a fine novembre 2020, ha messo in fila altri nomi nella graduatoria degli idonei. Il primo dei non vincitori è stato tra l’altro subito assunto dal Comune di Mentana, con decorrenza 1 gennaio 2021. Si tratta dell’ingegnere Federico Vittori, già dipendete responsabile del  settore tecnico del Comune di Formello, prestatore d’opera in convenzione (anche) presso il Comune di Anagni (Frosinone), almeno fino al 2018.

Poi c’è il  caso Angelo Martinelli, protagonista del concorso interno – le verticalizzazioni – con solo un candidato: ossia Martinelli. Anche se con un solo candidato la progressione non si può fare. Tutto scritto nel d.lgs. 75/2017 e il d.lgs. 165/2001. La conseguenza è che, se si procede comunque in questo senso, il nuovo rapporto di lavoro di Martinelli, passato da categoria C a D, istruttore direttivo informatico, è nullo. Ma l’intera procedura degli esami interni deve saltare. In base all’art.11 del bando sulle verticalizzazioni. Che prevedeva per il Comune di aspettare l’esito positivo del Cosfel, alla fine negativo. Ora che l’Ente ha deciso di procedere con le verticalizzazioni,  si può configurare un danno erariale. Perché il passaggio di categoria e gli aumenti stipendiali ai vincitori non sono validi. Nonostante queste irregolarità, le selezioni interne sono state allo stesso modo predisposte e svolte. È solo una anticipazione, il capitolo sulle progressioni verticali è previsto alla prossima puntata di assuntopoli. (to be continued)

AUTORE: Elisabetta Aniballi

Blogger e Giornalista professionista. Nella sua trentennale carriera ha maturato esperienze prevalentemente nella carta stampata senza mai nascondere l'amore per la radio, si occupa inoltre di comunicazione politica e istituzionale.

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