GUIDONIA – Quel «criterio» introdotto dalla giunta grillina è stato alla fine dirimente: prediligere la graduatoria «più recente» disponibile presso altri Enti per assorbire, senza fare concorsi in casa, nuove unità di personale. La graduatoria «più recente» non poteva essere che quella del Comune di Palestrina, approvata con atto dirigenziale solo il 3 ottobre del 2019. Un mese prima che l’esecutivo Barbet adottasse, appunto, quel «criterio» così stringente. In piena bufera politico amministrativa prodotta dalle dimissioni di Adriana Calì. Era il 7 novembre e la delibera (famigerata) numero 97 sulla graduatoria «più recente» da scorrere per nuove assunzioni, segnava la scelta. Escludendo automaticamente altri elenchi disponibili che pure numerosi sarebbero arrivati a Palazzo Guidoni. Un atto di indirizzo approvato senza il voto dell’assessore al Personale, che ha prodotto le assunzioni «eccellenti» di queste ore al Comune di Guidonia Montecelio. Nuovi istruttori amministrativi, profilo giuridico C1, scelti nel mazzo degli idonei non vincitori di quel concorso.  Chi sono? Laura Di Giuseppe, vicesindaco del Comune di Tivoli; Mirko Fina, consigliere comunale a San Polo dei CavalieriDanilo Felici, sindaco di Gerano. I primi  due, accomunati da una lunga militanza nei giovani democratici del Pd tiburtino farebbero coppia anche nella vita. Il terzo, nel 2018, fu invece tra i firmatari della lettera appello di alcuni sindaci del Lazio per favorire la rielezione di Nicola Zingaretti alla Presidenza della Regione. In totale 5 assunzioni disposte con determina 213 (pubblicata sull’albo pretorio) del dirigente alle Risorse umane Niccolò Roccolino attingendo alla graduatoria del Comune di Palestrina. E relativa a un concorso bandito nel 2018 per un posto part time (27 ore settimanali) a tempo indeterminato, tenuto nei mesi di agosto e settembre 2019, chiuso a ottobre con la proclamazione dell’unico vincitore e una classifica di candidati idonei, tra i quali, appunto, il vicesindaco Di Giuseppe. Ex Pd, di recente passata a Italia Viva di Renzi, alle comunali del 2019 è stata candidata in una lista civica a sostegno di Giuseppe Proietti per poi entrare in giunta con deleghe di peso. Degli altri due fortunati neooccupati, Luisa Fiorenza da Mentana risulta anche lei una sostenitrice del Partito democratico, inserita nei quadri giovanili di altre regioni italiane dove ha risieduto prima di tornare nella sua città.

Ma sono in totale una ventina le nuove assunzioni disposte dalla giunta per fare fronte alla emorragia di personale determinata dai pensionamenti e da quota 100. Tutte decise discrezionalmente dai grillini, perfezionate in questi giorni, sempre attingendo da graduatorie tecnicamente valide di altri Comuni o enti. Ecco allora che unità da inserire in pianta organica, con contratti individuali a tempo pieno e indeterminato, sono arrivate dalla Comunità montana dei Castelli Romani, dai Comuni di ValmontoneFiano RomanoRocca Santo Stefano. Si tratta di un vigile urbano comandante della polizia locale di Artena, di istruttori tecnici e amministrativi, di due collaboratori (profilo giuridico B3) attinti alla graduatoria degli idonei del Comune di Fonte Nuova. Ancora: del dirigente amministrativo di ruolo, decretato nei giorni scorsi dal sindaco Michel Barbet a capo del Suap (Sviluppo economico, Commercio, Attività produttive) arruolato presso la Comunità montana della Valle del Liri. Altro personale scelto con la procedura della mobilità è giunto a rimpinguare i quadri occupazionali dal Comune di Monterotondo, dalla Camera di commercio di Roma. Per tutti oggi è stato il primo giorno di scuola, hanno insomma preso servizio negli uffici di Palazzo Guidoni senza per ora destare particolari clamori politici. Per via delle prove d’intesa quantomai evidenti tra Barbet e ambiti del Pd e di Italia Viva, con consiglieri calati nel ruolo di assessori ombra nell’amministrazione 5Stelle. Mentre scorrendo altri nomi presenti nelle graduatorie di interesse, tecnicamente valide per future assunzioni nella pubblica amministrazione, si scopre che tra i consiglieri comunali pentastellati è scoppiata la «concorsite». A Fonte Nuova, tra i candidati risultati idonei alla selezione del 2019 per la categoria B3 di collaboratore amministrativo, c’è Laura Spinella. Sempre l’anno scorso, ma al Comune di Marcellina, per un contratto di istruttore è stata in corsa Loredana Terzulli. La politica come trampolino per arrivare al posto fisso che tanti sognano e che a volte diventa realtà.

AUTORE: Elisabetta Aniballi

Blogger e Giornalista professionista. Nella sua trentennale carriera ha maturato esperienze prevalentemente nella carta stampata senza mai nascondere l'amore per la radio, si occupa inoltre di comunicazione politica e istituzionale.

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