GUIDONIA – La Fipav (Federazione italiana pallavolo) sezione Lazio ha vinto la manifestazione d’interesse e con essa il diritto all’ uso esclusivo del Palazzetto di via Antonio De Curtis al Bivio di Guidonia. Eppure, ancora non riesce ad alzare palla all’interno della struttura. Dove mancano i pali di sostengono e la rete, e dove nessuno, al momento, ha predisposto le «bussole». Le forature dove i pali vengono inseriti. Per non bucare il pavimento, ossia il terreno di gioco in parquet dove ogni due settimane si esibisce l’Eurobasket, la squadra sportiva di Roma che milita nel campionato di A2, e che condivide il Polisportivo con la Fipav dopo un accordo congiunto politicamente stimolato dal vicesindaco Elisa Strani (M5S).

È questo il preambolo che non lascia presagire niente di buono. Lamentano infatti alcuni addetti: a bordo campo non ci sono gli spazi per la preparazione tecnica e il lavoro differenziato degli atleti. Senza rete è difficile disputare il volley: le gare e gli allenamenti. Fino a questo momento, la Fipav ha deciso di non procedere in proprio con le installazioni, temendo contestazioni formali da parte del Comune di Guidonia Montecelio e dell’Eurobasket, ma ha delegato il proprio ufficio  legale a reclamare il reale utilizzo dell’impianto. La Fipav ha infatti vinto il bando aperto dal Comune e solo successivamente,  in mancanza dell’atto di aggiudicazione, ha accettato di condividere la struttura con la società che quel bando lo aveva perso: l’Eurobasket. Paradossalmente, la Federazione, che vorrebbe destinare l’impianto a proprio Centro di qualificazione provinciale delle squadre maschili e femminili, incontra l’ostacolo che al momento permette l’utilizzo esclusivo del Palazzetto al solo basket. Un dilemma. Che supera di gran lunga gli auspici della politica pentademocratica (di Pd e M5S). Il 6 dicembre, l’ufficio legale di Fipav, ha inviato una Pec agli indirizzi dell’Ente in cui si evidenziavano i limiti in danno dall’accordo proposto dal Comune. Ad esempio, la posa del parquet per il basket ma non della rete per giocare la pallavolo. La risposta non si è fatta attendere. Il Comune ha convocato le parti per lunedì 13 dicembre alle 12.30 presso la sala giunta. Ci saranno le Asd locali di volley e basket che, secondo la convenzione sottoscritta, devono condividere l’uso del Polisportivo per un periodo di 10 mesi, fino al 31 agosto del 2022, a settimane alternate. Una attività compatibile con il campionato di A2? Al momento i problemi ci sono e sono di difficile risoluzione. Senza entrare nel merito di scelte tecnico amministrative operate dall’amministrazione 5Stelle al vaglio dell’Anac (Agenzia nazionale anticorruzione). Un quesito posto all’agenzia, intende appurare se una procedura ad evidenza pubblica, bandida con le caratteristiche di una gara per l’affidamento di beni e servizi, possa essere cancellata senza revoca formale per intervento dell’organo di indirizzo politico, del sindaco e degli assessori. Se non si siano manifestati degli abusi, non solo sotto il profilo amministrativo.

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AUTORE: Elisabetta Aniballi

Blogger e Giornalista professionista. Nella sua trentennale carriera ha maturato esperienze prevalentemente nella carta stampata senza mai nascondere l'amore per la radio, si occupa inoltre di comunicazione politica e istituzionale.

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