GUIDONIA – Ricordate? Il 3 agosto 2021 il sindaco di Guidonia Montecelio Michel Barbet (M5S) ha adottato un provvedimento di somma urgenza per avversare i «pericoli derivanti dalle sterpaglie che durante il periodo estivo prendono fuoco». Ora si scopre che in realtà si è trattato di una «pezza», il pretesto per integrare e implementare i costi del servizio di pulizia dei cigli stradali, decisamente sottostimati nell’appalto relativo al nuovo servizio porta a porta gestito da Tekneko e partito lo scorso 1 giugno. Il provvedimento sindacale, l’ordinanza contingibile e urgente numero 46 del 3 agosto ECCOLA, autorizza gli uffici comunali, al fine di ridurre il rischio incendi e bla, bla, bla, a procedere con somma urgenza al finanziamento di ulteriori costi non previsti (e quindi fuori bilancio e fuori dall’appalto) per il «potenziamento del servizio dello sfalcio dell’erba lungo i cigli delle strade comunali, al fine di ultimarlo entro e non oltre il 30 settembre 2021», con due mesi di anticipo rispetto al cronoprogramma precedentemente concordato con l’azienda Tekneko attraverso l’impiego di tre soli addetti.

La pulizia dei cigli stradali, attività normalmente programmabile ogni anno in via ordinaria, ha quindi comportato un surplus di spesa onerosa fuori dal bilancio e più cara poiché trattasi di lavori in economia (materia di interesse per la Procura della corte dei Conti). Una sottostima che non è la sola criticità di questa estate (fine) rovente sul fronte decoro urbano e rifiuti. La colpa non è certo dell’azienda, la Tekneko fa il lavoro come da contratto e con le risorse rese disponibili, bensì dei 5Stelle e degli errori e delle sottovalutazioni commessi in fase di preparazione della gara d’appalto. Dicono i bene informati che un’altra «toppa» sarà a breve necessaria per bonificare la moltitudine di micordiscariche presenti un po’ ovunque in prossimità dei cassonetti e dei contenitori per rifiuti, lungo le strade cittadine. Gli interventi pagati dall’appalto sono infatti insufficienti e gli uffici dovranno prevedere (ancora) in somma urgenza lo stanziamento di ulteriori soldi a copertura del servizio di bonifica delle microdiscariche. Anche in questo caso è attesa un’ordinanza sindacale che replichi la medesima procedura dei cigli stradali, svincolando così i dipendenti da dirette responsabilità contabili, una ordinanza destinata a generare debiti fuori bilancio relativamente ad una attività al contrario ordinaria, con aggravio ingiustificato di costi. 

 

 

 

AUTORE: Elisabetta Aniballi

Blogger e Giornalista professionista. Nella sua trentennale carriera ha maturato esperienze prevalentemente nella carta stampata senza mai nascondere l'amore per la radio, si occupa inoltre di comunicazione politica e istituzionale.

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