GUIDONIA – Un’altra polemica investe l’assessore al Personale del Comune di Guidonia Montecelio, Paola De Dominicis. Accusata dal consigliere comunale del Partito democratico Emanuele Di Silvio di fare «figli e figliastri» nella scelta del personale da stabilizzare nella pianta organica dell’Ente attraverso l’assunzione a tempo indeterminato. In particolare, Di Silvio, porta all’attenzione il caso di una maestra, lavorativamente impegnata presso l’asilo comunale Carlo Collodi, a suo dire in possesso di tutti i requisiti per poter essere stabilizzata ma esclusa dal Comune. Un «brutto» periodo per la delegata del sindaco Mauro Lombardo, sistemata in giunta nella casella del Personale e Commercio e con la carica rafforzativa di vicesindaco. Nell’ultimo mese, De Dominicis, era già finita nel mirino delle rappresentanze sindacali di base (NE ABBIAMO SCRITTO QUI: Guerre politiche e funzionari «apicali» in agitazione, il Comune è una polveriera. I sindacati contro Lombardo) per una vicenda legata ad alcune modifiche regolamentari, poi ritirate dallo stesso Lombardo, che avrebbe in questo modo sconfessato il suo assessore.
Duri i toni usati da Di Silvio nella nota stampa diffusa nelle scorse ore: «Esclusa dal posto fisso a cui avrebbe diritto.  della Maestra matura tutti i requisiti per l’assunzione ma il Comune di Guidonia Montecelio dimentica di stabilizzarla – scrive il consigliere dem -. Dall’assessore al Personale De Dominicis, informata da tempo della situazione, nessuna risposta. Succede nel nostro comune, dove a un’insegnante della scuola materna Carlo Collodi, dopo oltre 10 anni di servizio precario, viene negata la possibilità di essere assunta a tempo indeterminato nonostante sia la legge a prevederlo. Un caso unico e discriminante visto che le stesse sua colleghe della materna, in passato, una volta ottenuti i requisiti hanno avuto la possibilità di essere stabilizzate. Una disparità di cui il Comune di Guidonia Montecelio è a conoscenza: l’insegnante ha infatti comunicato all’ente, con ben due note protocollate, la disponibilità all’assunzione e il raggiungimento di tutti i requisiti necessari per legge. Il tutto mentre l’assessore al Personale De Dominicis, che su questa vicenda non ha mosso un dito, ha presentato in commissione il piano delle assunzioni 2024, senza una adeguata condivisione con le parti politiche. Per questo ho preparato una nota che invierò lunedì stesso al RAC Responsabile Anti Corruzione dell’Ente per chiedere la verifica della correttezza del piano delle assunzioni».
AUTORE: Elisabetta Aniballi

Blogger e Giornalista professionista. Nella sua trentennale carriera ha maturato esperienze prevalentemente nella carta stampata senza mai nascondere l'amore per la radio, si occupa inoltre di comunicazione politica e istituzionale.

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