GUIDONIA – «Amici» li definiva Mario Lomuscio in un post su Facebook (qui sotto) il 16 novembre scorso. Il consigliere dem pubblicava, sul noto social, un suo pensiero di ringraziamento rivolto a «Pino Saccà ed a tutti gli amici di Villaba che hanno creduto in questo percorso, contribuendo al raggiungimento del risultato». Il risultato sono i lavori di ristrutturazione della palestra di quartiere quasi distrutta da un incendio qualche anno fa (nel 2015). I lavori di parziale ricostruzione e bonifica – resi possibili da un finanziamento regionale di 350mila euro incamerato dal Comune di Guidonia Montecelio nel 2022 (più farina, a dire il vero, dell’altro dem Simone Guglielmo) – stavano per iniziare e, manifestando un certo orgoglio, Lomuscio ringraziava, mettendosi a favore di obbiettivo tra gli «amici» meritevoli di encomio. Non era solo Saccà, storica diramazione di rosso democratico a Villalba, a lasciarsi immortalare davanti alla palestra. Tra gli «amici» di Lomuscio si notava anche l’ottimo professionista, agronomo Aurelio Valentini. E sarà stato certamente il caso, come di simili se ne sono verificati in passato, che ad uno degli «amici» del consigliere dem, il Comune (settore Ambiente) abbia ora deciso di affidarsi, dietro compenso di 12mila euro, al fine di risolvere una faccenda considerata molto delicata: l’abbattimento di 78 alberature soggette a vincolo paesaggistico della Soprintendenza.

Ovviamente si tratta di un tecnico super qualificato, iscritto all’Albo degli agronomi, possessore di Partita Iva e con sede legale in via Lazio, 14: sempre a Villalba. Un agronomo chiamato per le «vie dirette» anche dalla Regione Lazio. Ente per cui si è occupato, ai tempi dell’amministrazione di Nicola Zingaretti, di piante e fiori nell’ambito del progetto Ossigeno, intervento che ha riguardato l’area verde di via Kennedy, sempre a Villalba. Un professionista a tutto tondo, che anche nella circostanza dell’appalto sulle 78 alberature da abbattere è stato selezionato – si apprende scorrendo le carte comunali – per il tramite del Me.pa (Mercato elettronico della pubblica amministrazione). Il quale Me.pa, «interrogato» dal funzionario del settore Ambiente Alberto Latini nell’ambito della procedura relativa ad «Appalto dell’incarico del Progetto di abbattimento di n.78 alberature soggette a Vincolo Paesaggistico», ha finito per indicare proprio «l’amico» di Lomuscio.

Leggi anche Quella strana GEMMAzione di incarichi professionali è ora all’attenzione della commissione LL.PP

Insomma, è stata ancora la modalità delle vie brevi di un «affidamento diretto» quella scelta dal dirigente di settore Annalisa Tassone, che all’Ambiente si raccorda con l’assessore rosso civico Paola De Dominicis, come gli altri di Villalba, «amica» di partito di Lomuscio e Saccà prima che il suo impegno politico migrasse in Italia Viva. Comunque, l’affidamento diretto in questione è stato disposto «senza la consultazione di più operatori economici, ma assicurando che siano scelti soggetti in possesso di documentate esperienze pregresse idonee all’esecuzione delle prestazioni contrattuali, anche individuati tra gli iscritti in elenchi o albi istituiti dalla stazione appaltante (lo stesso Comune ndg)». Si legge (inoltre) nella determinazione di affidamento (la numero 54 del 24 novembre 2023, pubblicata oggi sull’albo pretorio online del Comune ECCOLA, CLICCA E LEGGI, che si è ritenuto «utile procedere con un affidamento diretto, per ragioni di opportunità e considerata la mancanza di una figura professionale qualificata interna»: quindi, «di contattare, l’agronomo Aurelio Valentini con studio in Guidonia Montecelio».    

Leggi anche  Topi a scuola, appalti fantasma e potenziali conflitti dell’assessore all’Ambiente (Paola De Dominicis)