Il candidato dei 5Stelle dalla pagina “sponsorizzata” all’attacco solo di alcune affissioni irregolari. Poi manda Barbara “Saltamartino” nel passato. L’ambientazione è “Medioevale”. La storiella dovrebbe far ridere    

 

GUIDONIA – Tempo di elezioni, tornano gli “imbrattamuro”. Con una veemenza sopra le righe, alla quale sta abituando un po’ tutti, il grillino Sebastiano Cubeddu, candidato nel collegio uninominale per la Camera dei Deputati, torna a scagliarsi contro le affissioni abusive, già suo cavallo di battaglia nelle elezioni comunali di un anno fa. Nella pagina “sponsorizzata”, aperta per l’occasione dall’aspirante su Facebook, è quindi un fiorire di attacchi e invettive rivolti agli avversari, gli “imbrattamuro” appunto. Coloro che mentre “sfila il carnevale, necessitano di visibilità…”.  Per l’avvocato ex farista “sono i politici sulla “via del tramonto”; coloro “non in grado di accettare la prossima imminente bocciatura da parte degli elettori che occupano ogni spazio possibile, anche i muri non destinati ad affissioni”.

Cubeddu  guarda nella direzione degli avversari, in primo luogo a Stefano Sassano e Aldo Cerroni, le teste di serie rispettivamente di Forza Italia e Pd contro le quali sarà scontro all’ultimo voto. Tuttavia nemmeno Barbara “Saltamartino”  è sfuggita alle attenzioni del Cubeddu, e non solo sulle affissioni abusive. Dalla pagina “sponsorizzata” alla Rete, la candidata della Lega Nord si è ritrovata protagonista di una storiella satirica, almeno nelle intenzioni dell’autore-avvocato-aspirante parlamentare, con una ambientazione addirittura “Medioevale” (testuale) con tanto di immagine disegno di una magione sforzesca. Bella fantasia, frutto di tanto lavoro e dell’ingegno dell’avvocato aspirante, concentrato però più che mai (e principalmente) sulle affissioni abusive altrui. Ma non su tutte. Alla selezione accurata (e pubblicata su Facebook) è sfuggita la condotta, al pari da stigmatizzare, delle associazioni amiche e ambientaliste del Cra (Comitato di risanamento ambientale) in occasione della manifestazione-sfilata di sabato 10 febbraio, fortemente sostenuta dai grillini al governo della città e diventata palcoscenico naturale del candidato Cubeddu. Ci sono “imbrattamuro” e “imbrattamuro”? Parrebbe di sì. Al netto di ipocrisia e opportunismo elettorale. 

AUTORE: Elisabetta Aniballi

Blogger e Giornalista professionista. Nella sua trentennale carriera ha maturato esperienze prevalentemente nella carta stampata senza mai nascondere l'amore per la radio, si occupa inoltre di comunicazione politica e istituzionale.

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