Europarlamentarie 5Stelle, oggi il voto su Rousseau, in corsa anche la dolce metà del consigliere Claudio Zarro
GUIDONIA – «Ebbene sì, ci sono anche io» (l’intercalare è lasciato all’emoticon, la faccina sorridente). Seguono le credenziali: una laurea in economia del turismo, cinque lingue (compreso l’italiano) parlate (abbastanza) correttamente, un lavoro nell’albergo internazionale. Soprattutto la speranza di una elezione al parlamento europeo. E la famiglia, la stessa di Claudio Zarro. Stella Visconti, la dolce metà del consigliere comunale 5Stelle, scende in campo tra le 400 signore «che in tutta Italia hanno dato la loro disponibilità». Lo scrive lei stessa sul suo profilo Facebook allegando curriculum e videopromozionale. Le ambizioni sono chiare: rappresentare il «meraviglioso territorio compreso tra Tivoli e la Capitale» nella massima istituzione continentale. Bellezze archeologiche e storiche comprensive di «flora e fauna» da tutelare. Per le europarlamentare del M5Stelle si vota oggi dalle 10 alle 22 sulla piattaforma Rousseau. In totale sono 2600 le candidature ammesse tra cui gli utenti potranno effettuare la selezione. Nella lista di candidati ci sono volti più o meno conosciuti, molti familiari, mogli e mariti, ma anche ex collaboratori di deputati 5Stelle. Un metodo, quello di pescare tra le mura domestiche, fin troppo diffuso al Comune di Guidonia Montecelio, come a Roma e nella Regione Lazio dove dietro a Roberta Lombardi, tra gli eletti in consiglio, si conta perfino al sorella di Marcello De Vito (l’ex presidente dell’assemblea capitolina arrestato per corruzione).
Tra i candidati e familiari i 5Stelle sceglieranno i prossimi nomi da candidare per il voto del 26 maggio. «Potranno votare gli iscritti da almeno 6 mesi con documento certificato», si legge nel post di annuncio pubblicato ieri sul Blog delle Stelle. «Ciascun iscritto potrà esprimere fino a 5 preferenze con un’unica operazione di voto. Il primo turno si svolgerà su base regionale e al termine i risultati verranno depositati presso due notai. In questa fase su base regionale non verrà reso pubblico il numero di preferenze ottenute dai candidati che accederanno al secondo turno per non influenzare la successiva votazione su base circoscrizionale. Tutti i voti diverranno pubblici al termine dell’intero processo di selezione». Quanto la candidatura della signora Zarro sia stata condivisa all’interno delle dinamiche correntizie della terza città del Lazio lo si apprenderà quindi solo alla fine.