Elezioni Guidonia: Lotti, la Lega e i retroscena sul ritorno nel Cdx
GUIDONIA – I retroscena si arricchiscono di particolari ogni momento che passa. Maurizio Lotti, l’ingegnere radicato a Settevile ultimo acquisto della Lega in vista delle elezioni amministrative del 12 giugno, era disposto ad appoggiare i civici di Mauro Lombardo ma solo in cambio della candidatura a sindaco di Michele Venturiello (poi sfumata).
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Nell’accordo di massima raggiunto a dicembre con Aldo Cerroni (l’assemblatore di pezzi civici) i voti di preferenza di Venturiello dovevano confluire su Maurizio Lotti, acquisto in quel momento ritenuto pregiato nel rassemblement civico. La strategia era (ed è rimasta) quella della mera sommatoria di preferenze utili al raggiungimento dell’obiettivo, mai nascosto dal Nuovo Polo Civico, di scavalcare il centrosinistra di Alberto Cuccuru in vista del turno di ballottaggio, dove la sfida ultima sarà appannaggio delle due coalizioni più votate. Poi, le cose sono andate diversamente. Saltata la candidatura di Venturiello il sodalizio con Lotti si è incrinato. Al punto che l’ingegnere non se l’è sentita di seguirlo nella civica «Nuova Storia, Cambiamo», rimasta con Lombardo e il Npc.
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Lotti ha preferito il centrodestra. In particolare la Lega, il cui referente comunale è Alessandro Messa. Le sirene civiche lo avevano attratto a dicembre ma adesso Lotti si dice «un convinto fautore dell’unità del centrodestra». E spiega che era così «anche in tempi recenti allorquando, il giorno 28.12.2021, ci siamo ritrovati con alcuni amici all’Hotel Duca d’Este per confrontarci su questo tema». Parole che giungono attraverso una nota stampa diramata all’unisono (termine alquanto in voga in questa campagna elettorale) con il coordinatore leghista.
«Voglio mettermi al servizio della comunità per programmare le sorti di Guidonia e proiettarla in un futuro migliore – scrive-. Per questo ho deciso di aderire alla Lega e candidarmi in consiglio comunale nella sua lista. Ringrazio per l’opportunità il coordinatore Alessandro Messa, col quale c’è assoluta sintonia di vedute sulle questioni da affrontare e sulle modalità di risoluzione dei problemi. Sono altresì convinto che Alfonso Masini sia il sindaco di cui la Città ha bisogno, ed mio sostegno sarà pieno e leale».
Le parole di Alessandro Messa
«Siamo orgogliosi di accogliere l’amico Maurizio Lotti, il cui contributo umano e politico rappresenta certamente un valore aggiunto non solo per la Lega, ma per tutto il centrodestra – commenta il coordinatore – . L’ingresso di Maurizio testimonia la crescita costante del nostro movimento, a cui giungono numerose le richieste di adesione. Noi siamo quelli che ci mettono la faccia. La credibilità della Lega a Guidonia è frutto del lavoro di iscritti e militanti, i quali sono costantemente sul territorio, non solo in campagna elettorale, per portare avanti il nostro progetto politico e la nostra visione di Città».