GUIDONIA – L’imprenditore Bartolomeo Terranova non è più Belzebù per le truppe grilline alle prese con i problemi di Collina del Sole sulla ex 48, quartiere edificato in regime di edilizia convenzionata per dare casa ai rappresentati delle forze dell’ordine a prezzi vantaggiosi, proprio dal patron delle Terme. Stamattina il palazzo lo ha convocato in audizione. Un colloquio riservato tra l’assessore all’Urbanistica Chiara Amati e l’imprenditore nel corso del quale si sarebbe affrontato il tema generale del rilancio del comprensorio tanto amato dai pentastellati, dove nelle sezioni elettorali corrispondenti ai nuovi residenti, il partito di grillo ha toccato picchi di consenso del 70 per cento nelle scorse elezioni comunali.

Terranova è pronto a collaborare per ultimare gli interventi di urbanizzazione secondaria e con essi il progetto esecutivo che, nel suo complesso, prevede la realizzazione di locali commerciali e uno spazio aggregativo. Una piazza che però non sarebbe nei gradimenti dei grillini che avrebbero chiesto un’area giochi attrezzata. Diplomazia in movimento, tra il governo pentastellato e l’imprenditore l’intesa c’è comincia l’era del disgelo.

Intanto nel pomeriggio è previsto l’incontro tra una delegazione della maggioranza 5Stelle, il sindaco Michel Barbet con il comitato dei residenti che chiede interventi per la sicurezza, la illuminazione per mezzo quartiere al buio dopo che è scaduta la convenzione con Enel Sole, la manutenzione dei pali e chi più ne ha ne metta. Miracolosamente, riportano i rumors, tra i residui attivi sarebbero spuntati 10mila euro da investire subito per tamponare le prime emergenze. In attesa che gli accordi con Terranova prendano forma.

AUTORE: Elisabetta Aniballi

Blogger e Giornalista professionista. Nella sua trentennale carriera ha maturato esperienze prevalentemente nella carta stampata senza mai nascondere l'amore per la radio, si occupa inoltre di comunicazione politica e istituzionale.

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