GUIDONIA – Dopo il lochdown le prove concorsuali riprenderanno il 15 ottobre per concludersi l’11 novembre. Dalla graduatoria definitiva, determinata dalla commissione giudicatrice, uscirà il vincitore per l’unico posto messo a bando e un elenco di idonei. A giocarsi la chance di diventare dirigenti di ruolo, una sfilza di nomi legati all’amministrazione guidoniana. Che nel dicembre del 2019 hanno presentato la domanda di partecipazione alla procedura di selezione, per titoli e esami, aperta dal Comune di Fiano Romano. A febbraio si è svolta la prova di preselezione e tra gli ammessi ci sono Egidio Santamaria e Paolo Cestra, entrambi architetti e dirigenti fiduciari a termine, assunti ossia con contratto attraverso due decreti del sindaco Michel Barbet all”indomani dell’insediamento dell’amministrazione 5Stelle, durata del rapporto di lavoro: 3 anni. La modalità d’impiego di queste figure è regolamentata dall’articolo 110 al comma 1 del dlgs 267 del 2000, nella testa del legislatore, un meccanismo tipo lo spoil system americano, che consentisse all’indirizzo politico di scegliersi una quota di dirigenza di fiducia e per il solo periodo del mandato. Sempre succede però che chi occupa posti di vertice poi ci voglia restare. Così i due, che oggi comandano l’Urbanistica e il Demanio, i Lavori pubblici e l’Ambiente, il concorso per rimanere dirigenti a vita lo sono andati a fare a Fiano Romano. Dove l’amministrazione del Pd, giust’appunto, ha bandito la selezione utile alla formazione di una graduatoria di idonei. Non che il fatto in sé sia in qualche modo legato alle scelte contestuali di Michel Barbet e della sua giunta. Che proprio ieri hanno rimodulato il fabbisogno del personale prevedendo, in entrata, su 64 nuove assunzioni, anche la figura di un dirigente tecnico a tempo indeterminato. Senza però bandire un concorso in proprio. L’esecutivo grillino attingerà la unità lavorativa, entro l’anno, da una graduatoria di idonei scelta, al momento dell’assunzione, secondo il criterio della prossimità territoriale e della graduatoria più recente (NE ABBIAMO SCRITTO QUI: Guidonia, la grande infornata delle assunzioni senza concorso, in 64 prendono il posto grazie alla giunta grillina).

Ma Cestra e Santamaria non sono i soli aspiranti vincitori e/o idonei per quella procedura. Tra gli ammessi della preselezione figura anche Stefania Mastropietro, architetto, funzionario del Comune di Guidonia Montecelio, alla sua epoca dirigente di fiducia dell’ex sindaco di centrosinistra Filippo Lippiello, che nel 2006 l’aveva chiamata a dirigere l’Urbanistica. E ancora, Bernardina Colasanti, ingegnere, recentemente ha legato la sua professionalità alle sorti dell’appalto sul ciclo integrato dei rifiuti del Comune di Guidonia Montecelio, dove all’interno della procedura di gara gestita dalla Centrale unica di committenza della IX Comunità montana del Lazio ha svolto il ruolo di Rup (Responsabile unico del procedimento). C’è da aggiungere che le amministrazioni di Fiano Romano e Guidonia Montecelio sono già dialoganti sulle graduatorie degli idonei. Lo scorso gennaio, da un altro concorso bandito dal Comune alle porte di Monterotondo, con una popolazione ormai di 16mila residenti, Barbet e la sua giunta avevano deciso di assorbire in pianta organica la figura di un agente della polizia municipale, pescando da una graduatoria in quel momento nuova di zecca e (ancora) talmente recente da poter tornare utile per le nuove assunzioni dei vigili predisposte sempre con la delibera di ieri. (To be continued)

AUTORE: Elisabetta Aniballi

Blogger e Giornalista professionista. Nella sua trentennale carriera ha maturato esperienze prevalentemente nella carta stampata senza mai nascondere l'amore per la radio, si occupa inoltre di comunicazione politica e istituzionale.

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