Roma – Fibrillazioni nel centrodestra sulla formazione della giunta, all’indomani  dell’insediamento del neo presidente della Regione Lazio Francesco Rocca . Non solo il vertice di giovedì 2 marzo dei coordinatori regionali di Fdi, Lega e Forza Italia (rispettivamente Paolo Trancassini, Claudio Durigon e Claudio Fazzone) non  avrebbe sciolto i nodi sulla ripartizione delle poltrone tra i vari  partiti nella squadra di governo, ma oggi (venerdì 4 marzo) la trattativa sarebbe ad un passo dalla rottura. A puntare i piedi, a quanto si apprende da un lancio di agenzia dell’Adnkronos, sarebbe la Lega a cui sarebbero stati proposti due assessorati di seconda fascia e non più la presidenza del consiglio regionale ma solo una vicepresidenza. Una proposta irricevibile per il Carroccio, che sarebbe pronto a rompere. Valutando anche un appoggio esterno, visto che l’offerta messa sul tavolo dal partito di Giorgia Meloni viene bollata come «una scarsa considerazione del ruolo elettorale e del contributo dato dalla Lega» per la vittoria di Rocca.

 La posizione di Fratelli d’Italia sembra irremovibile, il partito vuole fare pesare fino in fondo il 34% dei voti presi e chiederebbe per sé la vicepresidenza, sette assessorati e anche la presidenza dell’aula. Una linea che non può andare bene a Lega e Forza Italia, che già si sentono sottorappresentate in aula (hanno 3 consiglieri ciascuno nonostante abbiano preso la stessa percentuale di voti del M5S che invece ha ottenuto 4 eletti) a causa della legge elettorale che (a loro avviso) ha fatto scattare più consiglieri (3 in più del previsto) nelle circoscrizioni di Viterbo, Rieti e Latina tutti appannaggio di Fratelli d’Italia.

La Lega chiede la presidenza del consiglio (Pino Cangemi sarebbe in pole ma pare che nel partito non tutti lo vorrebbero in quel ruolo) e due assessori. Un punto di equilibrio potrebbe essere raggiunto con sette assessori a FdI, la presidenza della Pisana e un assessore alla Lega e due assessori (di cui uno vicepresidente della Regione) a Forza Italia. Ma dalle ultime notizia raggiungere la quadra sarebbe più difficile di quanto previsto. Intanto la Corte d’Appello giovedì 2 marzo, al termine dell’ultimo controllo effettuato nel pomeriggio dalla Commissione dell’Ufficio centrale circoscrizionale alla Nuova Fiera di Roma, ha proclamato i 50 (+ 1 con il presidente Rocca) nuovi consiglieri eletti alla Pisana, mantenendo la ripartizione originaria (31 alla maggioranza, di cui 22 FdI, e 20 alle opposizioni) e quindi respingendo le memorie di Lega e Forza Italia che chiedevano di fare scattare 3 consiglieri in più nella circoscrizione di Roma (uno sarebbe andato al Carroccio, uno agli azzurri e uno alla Lista Civica Rocca) togliendone uno a Viterbo, uno a Latina e uno a Rieti. Essendo stati proclamati i consiglieri in questa settimana, la prima seduta dell’Assemblea regionale si svolgerà il 13 marzo.

 

AUTORE: Elisabetta Aniballi

Blogger e Giornalista professionista. Nella sua trentennale carriera ha maturato esperienze prevalentemente nella carta stampata senza mai nascondere l'amore per la radio, si occupa inoltre di comunicazione politica e istituzionale.

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