GUIDONIA – Maurizio Celani vuole a tutti i costi un posto al consiglio regionale del Lazio. L’ex consigliere comunale, ricordato più che altro per i selfie, coltiva l’ambizione di migliorarsi e, stando alle cronache dei bene informati, avrebbe convinto il già deputato Sebastiano Cubeddu a sostenerlo nella candidatura. Prima, però, c’è da superare lo scoglio delle «Regionarie». Che si celebrano oggi (giovedì 5 gennaio). Si tratta delle «Primarie» grilline che indicheranno i componenti delle liste provinciali, una scelta delegata agli iscritti del M5S su «SkyVote», la piattaforma telematica usata del partito di Conte per selezionare i candidati.

La discesa in campo di Celani avrebbe avuto l’inevitabile effetto di spaccare il gruppo dirigente locale. I rumors parlano di faida interna e logorii ormai insanabili tra i sostenitori di Celani capeggiati da Cubeddu, nel frattempo entrato addirittura in rotta di collisione con Giuliano Santoboni, nel decennio appena trascorso deus ex machina del Movimento nella terza città del Lazio. Una rottura clamorosa tra i due ex amici e sodali, scaturita dalle divergenze sul candidato da appoggiare alle «Regionarie». Santoboni preferirebbe infatti Valerio Novelli, consigliere regionale uscente in corsa per un secondo mandato. Con la particolare convenienza personale, sottolineano i malevoli bene informati, a elezioni fatte, di trattenersi alla Regione Lazio. Dove Santoboni ha traslocato dopo la disfatta alle comunali di Guidonia Montecelio, lasciando il posto di dipendente al Parco dei Monti Lucretili per entrare nella segreteria del vice presidente del consiglio regionale David Porrello.

Nella diaspora feroce in atto all’interno del gruppo locale, a farne le spese sarebbe stato anche l’ex capogruppo Matteo Castorino. Secondo i bene informati vittima del «tradimento» di Cubeddu, il quale gli avrebbe preferito Celani nella corsa delle «Regionarie». In questo quadro sono tramontate pure le ambizioni di promozione alla Pisana dell’ex sindaco Michel Barbet, a lungo dato come papabile per una candidatura (NE ABBIAMO SCRITTO QUI Barbet come un dirigibile in  emersione, pronto a correre alle elezioni regionali?). Non mancano nemmeno i cani sciolti. Coloro  che da Guidonia Montecelio fanno il tifo per Carlo Caldinoni, consigliere comunale del M5S a Tivoli, una esperienza alla Città Metropolitana di Roma, Caldironi partecipa alle «Regionarie» e spera nel salto di qualità.

 Il quadro nazionaleIl Movimento di Giuseppe Conte a «Regionarie» ultimate, nei prossimi giorni, deciderà le liste provinciali sia nel Lazio che in Lombardia, con la differenza sostanziale che nel Lazio c’è una candidata presidente – la giornalista Rai e ambientalista Donatella Bianchi – mentre in Lombardia i pentastellati appoggiano il dem Pierfrancesco Majorino. Si vota oggi dalle 10 alle 22. Gli iscritti potranno esprimere la loro preferenza esclusivamente tramite la piattaforma online «SkyVote» verso quei candidati che si sono iscritti a partecipare entro il 23 dicembre scorso. Tra Lazio e Lombardia sono circa 500 i militanti che hanno deciso di autocandidarsi per tentare l’avventura delle elezioni regionali di domenica 12 e lunedì 13 febbraio, tra loro anche Maurizio Celani. Da Non credere. 

AUTORE: Elisabetta Aniballi

Blogger e Giornalista professionista. Nella sua trentennale carriera ha maturato esperienze prevalentemente nella carta stampata senza mai nascondere l'amore per la radio, si occupa inoltre di comunicazione politica e istituzionale.

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