Il Candidato del Nuovo Polo Civico: «Il Comune deve essere più trasparente e vicino ai cittadini. È necessario potenziare le tecnologie per le relazioni con il pubblico».

GUIDONIA – Un’amministrazione attenta ai bisogni dei propri cittadini deve essere anche un’amministrazione in grado di dialogare con loro.  «Oggi – commenta Mauro Lombardo, candidato sindaco del Nuovo Polo Civico – questo non avviene. Non tutte le sezioni del sito istituzionale del Comune di Guidonia Montecelio sono di facile consultazione, eppure la trasparenza è uno dei pilastri fondanti di una buona amministrazione. Per un cittadino, anche via Pec, è complicato poter dialogare con gli uffici. C’è da invertire la rotta».

Come invertire la rotta, garantendo maggiore trasparenza e migliori livelli di accessibilità digitale, per Lombardo è l’innovazione tecnologica che può contribuire a innescare un percorso di reale cambiamento nel rapporto Comune-Cittadino. «Il continuo coinvolgimento dei residenti nella pianificazione dei processi di gestione e sviluppo del territorio – aggiunge – può consentire interventi mirati alle effettive necessità. L’istituzione di un canale digitale di comunicazione bidirezionale permetterà di acquisire dati e informazioni che consentiranno di prevenire e limitare situazione di degrado, disagio o emarginazione».

Altro aspetto determinate di un proficuo dialogo tra Municipio e cittadinanza è la partecipazione alle scelte. «Che porterà anche ad una maggiore coesione sociale. Ognuno di noi, in questa Città, si deve sentire parte attiva di una comunità inclusiva che trova nella partecipazione un valore aggiunto». Nel dettaglio, ci sarà da potenziare le strutture digitali. «Questo percorso di innovazione tecnologica dovrà essere affiancato da un completo ammodernamento – spiega Lombardo – in termini di contenuti, layout e interattività, del sito internet istituzionale. Andrà potenziato il servizio telefonico. I tempi di attesa dovranno essere limitati al massimo. Andrà, inoltre, verificata la possibilità di introdurre l’uso di una Chatbot, software in grado di sostenere conversazioni virtuali con gli interlocutori fornendo servizi, informazioni e risposte grazie a un sistema di comunicazione basato su algoritmi. Ma, più in generale, è il servizio delle relazioni con il pubblico che dovrà essere ripensato ed i processi proceduralizzati in un’ottica di efficientamento degli stessi».

AUTORE: Elisabetta Aniballi

Blogger e Giornalista professionista. Nella sua trentennale carriera ha maturato esperienze prevalentemente nella carta stampata senza mai nascondere l'amore per la radio, si occupa inoltre di comunicazione politica e istituzionale.

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