Elezioni Guidonia, i grillini della prima ora (Castellino e Polverini) scelgono Claudio Zarro
GUIDONIA – Antonio Castellino, ingegnere e «grillino» della prima ora, sceglie l’offerta elettorale rappresentata dalle 9 liste civiche («Uniti in Comune») che sostengono la candidatura a sindaco di Claudio Zarro. Precisamente «Guidonia, Montecelio Rinasce». Agli albori dell’avventura amministrativa dei 5Stelle, per qualche mese, è stato assessore ai Lavori pubblici. Il suo è tra i 22 nomi che, in poco meno di cinque anni, si sono succeduti nella giunta di Michel Barbet. Come lui, sceglie di appoggiare Claudio Zarro Romina Polverini, l’attivista di Marco Simone e Setteville Nord che, l’unica, eletta consigliere con 112 voti di preferenza nel 2017, si dimise per entrare nell’esecutivo Barbet. Prese la casella al Personale, tempo qualche mese fu cacciata dal sindaco.
Polverini ha comunicato su Facebook la sua intenzione di esserci nella sfida che l’ex 5Stelle (altro deluso) Claudio Zarro ha lanciato alle coalizioni dei partiti e al cartello civico che appoggia Mauro Lombardo. Antonio Castellino, attivista storico del movimento, già in campo prima del 2014 con idee e proposte (come le modiche tecniche alla rotatoria della Triade di via Roma) ha annunciato la sua discesa in campo con una nota stampa. «Alla luce delle scelte fatte dal Movimento 5 stelle della mia città – scrive – e cioè di allearsi con altri partiti e liste civiche, di scegliere un candidato sindaco non direttamente collegato all’attivismo locale del movimento, del tutto sconosciuto a noi attivisti fino alla sua nomina, e di tutte le procedure che hanno portato a diverse azioni, mi trovo costretto a prendere le distanze da tutto ciò».
Per Castellino, «quello che è accaduto è ben distante dalle procedure e dai criteri adottati nel lontano 2012 quando in tanti e con sacrifici e sforzi – anche personali – abbiamo dato vita al Movimento 5 stelle locale; prendo le distanze anche da chi si è reso artefice e ha determinato tutto questo, a porte chiuse, imponendo scelte e tempi, senza votazioni democratiche o verbali di riunione. La mia sensazione, come quella di altri attivisti, è quella di essere stati messi da parte a favore dei metodi della “vecchia” politica, quella “vecchia” maniera di fare politica che abbiamo sempre rifiutato e osteggiato».
«Se qualche anno fa – conclude – non comprendevo i motivi per cui Claudio Zarro aveva intrapreso un’altra strada allontanandosi dal Movimento 5 stelle oggi posso dire che comprendo appieno le sue scelte; comprendo e approvo il suo percorso, impegno, il mettersi sempre in prima linea per “servire” la comunità ed è per questo motivo che mi impegnerò con lui e per lui, insieme a tutti i candidati della lista “Guidonia Montecelio rinasce”. In prima persona porterò il mio contributo per migliorare questa città a partire dalle cose più vicine alla gente comune e ai bisogni quotidiani, in modo fattivo, cercando di aiutare concretamente la nostra Città perché i cittadini di Guidonia meritano di essere protagonisti e non semplici comparse!».