GUIDONIA – Il reato per il quale è stato condannato è di quelli che afferiscono alla funzione di pubblico dipendente: la responsabilità della posa in opera di un parco giochi comunale però abusivo. Il decreto di condanna per abusivismo edilizio emesso dal Tribunale di Civitavecchia è stato convertito in 8mila euro di ammenda.

I fatti che inguaiano Egidio Santamaria, oggi dirigente ai Lavori pubblici del Comune di Guidonia Montecelio, risalgono ai tempi in cui lavorava al Comune di Anguillara Sabazia. Dipendente, funzionario e Rup (responsabile unico del procedimento) al settore tecnico, nel 2017 era stato nominato dirigente «a chiamata diretta» dal sindaco grillino Sabrina Anselmo, professione chiromante, sfiduciata e liquidata a febbraio 2020 dai suoi stessi supporter. Una storia di ordinaria amministrazione per i dipendenti pubblici che sono i responsabili di procedimenti e firmano gli atti esecutivi per qualunque intervento. Nella circostanza, Santamaria, nel 2018, aveva fatto installare un parco giochi per bambini sul lungo lago di Bracciano senza le autorizzazioni del caso. Il nulla osta della Soprintendenza. Un inguacchio finito in tribunale. Seguivano il procedimento penale e la condanna. A dare notizia dei fatti è oggi Il messaggero in un articolo di Chiara Rai. Nel 2019, Santamaria è stato chiamato dal sindaco, sempre grillino, di Guidonia Montecelio Michel Barbet a fare il dirigente fiduciario dei Lavori pubblici.

Per il tribunale di Civitavecchia si trattò di un errore di Egidio Santamaria. Cioè il dirigente non pensò a chiedere l’autorizzazione paesaggistica prima di installare scivoli e altalene sull’arenile a pochi metri dall’acqua. Determinando così l’intervento dei vigili, che su disposizione dell’autorità giudiziaria hanno posto sotto sequestro l’area ludica rimasta chiusa per oltre due anni. Ora che la vicenda penale è chiusa con l’ammenda comminata a Santamaria, il parco dotato di giochi a norma e mai usati dai più piccoli, rischia la demolizione con danno contabile per il Comune di Anguillara.