Il comunicatore di Barbet non era gratis, il Comune rimborsa 40mila euro a Roma Capitale solo per il 2018
GUIDONIA – «Arriva con la formula del Comando» avevano spiegato i 5Stelle. Continuare a pagarlo sarà premura di Roma Capitale, l’Ente nel quale risulta impiegato era la tiritera, lasciando intendere ai più che le spese non sarebbero state a carico dei contribuenti guidoniani. Qualcuno ci aveva creduto, altri meno. Ora l’amara sorpresa si materializza nella determina 154 del del 16 settembre 2019, ma pubblicata sull’albo pretorio online solo qualche giorno fa (evviva la trasparenza). Il distacco di Giuseppe Sorvillo alle dipendenze di Michel Barbet, per il solo periodo febbraio dicembre 2018, è costato alle casse municipali 40mila euro in rimborsi a Roma Capitale: più 2mila di versamenti Irap completamente a carico del Comune di Guidonia Montecelio. Il comunicatore, inquadrato come una categoria D6 nel contratto del pubblico impiego, era arrivato dagli uffici di Roma Capitale il 2 febbraio 2018 per affiancare Michel Barbet nell’opera di divulgazione delle informazioni ai cittadini e si era accomodato nella segreteria del sindaco, dove è rimasto fino a fine 2019. Faceva parte della prima infornata di nuovo personale voluta dai 5Stelle all’indomani della vittoria elettorale del giugno 2017, quando al comando dell’assessorato Risorse umane c’era ancora Romina Polverini. Una stagione segnata da dodici nuove assunzioni tutte decise sulle procedure di Mobilità, senza nuovi concorsi e con la new entry del distaccamento in Comando di Giuseppe Sorvillo: sessant’anni, funzionario di lungo corso, di Fratta Maggiore, grosso Centro della città metropolitana di Napoli a una decina di chilometri da Pomigliano D’Arco, luogo di residenza dell’ex capo politico del movimento 5Stelle Luigi Di Maio ora ministro degli Esteri. A un certo punto quello di Giuseppe Sorvillo era diventato un «caso» nel palazzo. Quando proprio Barbet ne aveva prospettato l’assunzione in pianta stabile al Comune di Guidonia Montecelio con uno stipendio lordo di 54mila euro l’anno, attraverso una procedura di Mobilità che però non s’è mai fatta. Così, a fine dello scorso anno, Giuseppe Sorvillo ha lasciato Palazzo Guidoni per rientrare a Roma. Ai contribuenti guidoniani resta da liquidare le competenze relative al 2019. I rimborsi ancora dovuti al Comune capitolino