GUIDONIA – Il Centro agroalimentare di Roma  (Car) a Guidonia diventerà il terzo mercato più grande d’Europa grazie al progetto d’ampliamento licenziato dalla Regione Lazio nei giorni scorsi, al termine della conferenza dei servizi, chiusa con i pareri positivi degli enti chiamati a pronunciarsi.  I lavori di raddoppio del Car dureranno 4 anni e si concluderanno nel 2028. L’investimento è importante: 250 milioni di euro in larga parte partecipato dal fondo Prologis, colosso mondiale della logistica. Soldi che serviranno per l’urbanizzazione e la costruzione di nuovi edifici, ma del progetto fa parte anche la creazione di un parco naturalistico a servizio della comunità locale. A livello occupazionale, il progetto genererà 1500 posti di lavoro diretti e fino a 1800 indiretti durante la fase di realizzazione.

Il Car è già un polo logistico avanzato che integra produzione, commercio, distribuzione, export e servizi logistici. Tra le attività principali, il mercato ittico, con una vendita annua di 800.000 quintali di prodotti ittici, e il mercato ortofrutticolo, il primo in Italia con quasi 19 milioni di quintali di prodotti all’anno. Ma il nuovo progetto proietta il polo logistico verso una nuova dimensione. Fabio Massimo Pallottini, direttore generale del Car, ha spiegato che si tratta di «un progetto su cui stiamo lavorando da diversi anni per risolvere alcune criticità ancora presenti. Manca un sistema di distribuzione organizzata e il progetto dell’ampliamento nasce proprio in risposta a quell’esigenza di un modello integrato». 

Sulla chiusura della conferenza dei servizi, è intervenuto anche Marco Bertucci, presidente della commissione bilancio e consigliere regionale di Fratelli d’Italia: «Il sì al progetto di ampliamento del Centro Agroalimentare Roma, che andrà a rendere la struttura un Hub di servizi innovativi connessi alle principali attività del centro, conferma l’attenzione di questa amministrazione regionale ai temi dello sviluppo sia delle grandi che delle piccole imprese, dell’agricoltura, del commercio, della crescita dell’attività di filiera ed anche dell’occupazione, con ricadute positive sui territori, in particolare su Guidonia Montecelio, che ha un ruolo importante nel progetto, e sull’intero Nord Est romano, sul quale continua l’attenzione della nostra amministrazione: il futuro del Car è quello dell’eccellenza, diventando ancora di più punto di riferimento del settore non soltanto per la nostra Regione, ma per l’Italia tutta e l’Europa, il tutto valorizzato dalla via scelta in direzione della sostenibilità e del risparmio energetico. La lungimiranza del presidente Francesco Rocca e il lavoro dell’assessore Giancarlo Righini hanno portato a questo risultato importante: il Car guarda al futuro, e la nostra amministrazione regionale insieme a lui».